Sigarette elettroniche usa e getta: il problema delle materie prime
Alle tradizionali sigarette si associa, quasi esclusivamente, la salute pubblica con particolare enfasi sulle conseguenze dannose per fumatori, attivi e passivi, che possono sviluppare malattie cardiovascolari e respiratorie. Tuttavia si trascura il danno ambientale causato dal fumo.
I famigerati mozziconi, gettati con noncuranza, su marciapiedi, aree pubbliche, boschi, giardini urbani, spiagge, mare, sono responsabili, non solo di potenziali incendi estivi, ma anche di inquinamento. Questo tipo di rifiuto va, infatti, smaltito in maniera corretta per prevenire e contenere alterazioni ambientali, specie considerato che un solo mozzicone richiede molti anni per decomporsi.
L’emergere, e la diffusione, delle cosiddette e-cig monouso sembra un aggravante ulteriore. Vediamo perché.
E-cig e ambiente: binomio che preoccupa
La sempre maggior diffusione di sigarette elettroniche usa e getta solleva il medesimo interrogativo delle sigarette “classiche” circa lo smaltimento adeguato dei rifiuti. Negli ultimi anni, infatti, le e-cig monouso sono diventate molto comuni.
Come disfarsene, dove conferirle? La questione non è di semplice risoluzione poiché queste e-cig rappresentano una novità per il mercato e per il mondo dello svapo, pertanto la normativa in essere è in corso di evoluzione e adattamento alla nuova filiera produttiva e commerciale di questi prodotti.
Le e-cig sono facilmente accessibili e, infatti, l’acquisto di kit online completi per sigarette elettroniche è diventato prassi comune per numerosi svapatori, soprattutto per coloro che si accostano a questa alternativa nel tentativo di rinunciare al fumo da tabacco, liberandosi dal tabagismo.
Ma una volta esaurite in che modo sicuro vanno smaltite le e-cig usa e getta?
Sigarette elettroniche monouso: come smaltirle
Idealmente le e-cig dovrebbero essere trattate come Raee, rifiuti derivanti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Contengono, infatti, elementi tossici, non biodegradabili, come metalli, parti elettroniche, batterie al litio. In sostanza, sono piccoli elettrodomestici (Raee 4), ma di rado sono gestiti come tali, forse anche a causa di una carente informazione pubblica che, dato il loro uso frequente, si rende necessaria e urgente.
L’abbandono irresponsabile delle sigarette monouso può essere causa di inquinamento del suolo e delle acque di superficie e sotterranee in virtù del rilascio di sostanze chimiche deleterie. Le conseguenze sono immaginabili e coinvolgono anche la fauna acquatica. Animali selvatici, uccelli, piccoli mammiferi, possono ingerire i residui delle e-cig disperse incautamente in natura con grossi rischi fisici e da avvelenamento.
Smaltimento sigarette monouso: rischio per la salute dei bambini
Il rischio dell’inadeguato smaltimento delle e-cig riguarda anche i bambini perché molti di questi dispositivi presentano design e colori accattivanti. Trovati nell’ambiente, ad esempio in un parco giochi cittadino, in un bosco, potrebbero essere maneggiati o, addirittura ingeriti, con conseguenze importanti come lesioni fisiche.
Inoltre, il mancato riciclo delle e-cig usa e getta comporta perdita di risorse, metalli e materiali elettronici, che potrebbero essere recuperati e riutilizzati per nuove produzioni creando, così un circolo virtuoso di riuso e risparmio economico.
I consumatori sono poco istruiti sul corretto smaltimento di questi dispositivi che devono essere consegnati nei centri di raccolta rifiuti o lasciati nei vari contenitori per e-cig esauste. Manca una certa educazione etica, oltre all’informazione a monte. A volte all’ignoranza in materia si coniuga l’indifferenza e questi due aspetti possono determinare disattenzione verso il proprio stesso habitat.
Soluzioni ecosostenibili
È vero che non esiste ancora una filiera di riciclo definitiva, ma alcune aziende stanno cercando soluzioni ecosostenibili per il riciclo dei componenti altamente inquinanti delle e-cig. La collaborazione tra queste e consumatori informati può contribuire a ridurre l’impatto negativo di queste sigarette sull’ambiente. Seguire le normative nazionali ed europee, come la direttiva comunitaria sulla restrizione delle sostanze pericolose (RoHS) del 2003 è importante per garantire uno smaltimento ecologico.
In conclusione, il problema delle materie prime coinvolte nella lavorazione e nell’eliminazione delle sigarette elettroniche usa e getta è u tema rilevante che riguarda tutti anche i non fumatori perché l’ambiente è un prezioso bene comune. Informare gli svapatori sulle modalità di gettare le e-cig è indispensabile per incentivare pratiche sostenibili e mitigare l’impatto ambientale di tali apparecchi.
In un mondo sempre più orientato verso la sostenibilità è fondamentale considerare l’influenza delle innovazioni nel settore delle sigarette elettroniche e lavorare verso soluzioni più ecocompatibili.
